Ambizione e competizione. La bellezza e l’orrore in sette film contemporanei

neon_o5pl4wxtsn1s2ftfvo4_540Un salto nel passato è d’obbligo prima di cominciare. Per parlare di “Eva Contro Eva”, un film di grande successo diretto da Joseph L. Mankiewicz nel 1950. Una pellicola, sceneggiata con grande acutezza, che racconta da un lato l’ambizione di un’aspirante attrice e dall’altro l’imminente decadimento di una diva costretta suo malgrado a cedere il passo. Una riflessione sulla prevaricazione, impregnata di perfidia, inganni e arrivismo, nella quale l’essere viene fagocitato dall’apparire.
A quasi settant’anni di distanza da quella memorabile testimonianza, la competizione nel mondo del lavoro (nel nostro caso della moda e dello spettacolo) è in continua espansione, anche per il ruolo sempre più centrale della donna Continua a leggere