Persona

personadi Ingmar Bergman (Svezia, 1966)

Il cinema di Ingmar Bergman perde un pezzo fondamentale della sua storia con la recente scomparsa di Bibi Andersson (1935-2019), attrice che tanto ha dato alle pellicole del regista svedese (e non solo). Per ricordarla, abbiamo scelto di dedicare una breve retrospettiva a un capolavoro sperimentale del 1966, nel quale la Andersson (qui nel ruolo di Alma) è assoluta mattatrice alla pari di Liv Ulmann (che Continua a leggere

Border

border - creature di confinedi Ali Abbasi (Svezia/Danimarca, 2018)

La magia del cinema è inscindibile dai suoi significati: non esiste infatti un collegamento tra le immagini sullo schermo e le nostre emozioni senza una forte base concettuale capace di accendere questo motore, un flusso inarrestabile di energia che solo un bravo regista può gestire in maniera opportuna. In tal senso, l’iraniano naturalizzato danese Ali Abbasi è riuscito a compiere un piccolo Continua a leggere

La Fontana Della Vergine

la fontana della verginedi Ingmar Bergman (Svezia, 1960)

“La Fontana Della Vergine” (“Jungfrukällan”) incarna la nascita inconsapevole del rape & revenge, quel filone di marca exploitation diventato celebre durante gli anni settanta. Basta chiedere a Wes Craven, ispiratosi proprio alla pellicola di Bergman per il suo cult “L’Ultima Casa A Sinistra” del 1972. Ma se durante i 70s il cinema thriller-horror guarda ossessivamente alle brutture della Continua a leggere

Sussurri E Grida

bergman_di Ingmar Bergman (Svezia, 1972)

“Sussurri e Grida” (il titolo originale è “Viskningar Och Rop”) è senza dubbio uno dei capolavori di Ingmar Bergman, un film per giunta realizzato durante un periodo non facile della sua carriera. Il regista svedese dirige un’opera durissima incentrata sul dolore, sulla morte e sulle relazioni interpersonali, smascherando la falsità e l’ipocrisia di una famiglia altoborghese del primo novecento Continua a leggere

Häxan

haxandi Benjamin Christensen (Svezia/Danimarca, 1922)

Sono trascorsi quasi cento anni dall’uscita di “Häxan”, eppure non ho ancora visto una pellicola capace di eguagliare le incredibili atmosfere diaboliche e stregonesche presenti in questo film. Una ricostruzione minuziosa e suggestiva, all’epoca costata la bellezza di due milioni di corone svedesi (facendo una semplice proporzione Continua a leggere

Dag Och Natt

dag och nattdi Simon Staho (Svezia/Danimarca, 2004)

Questo film è un conto alla rovescia: “Thomas Ekman, un individuo di 40 anni, un rispettato architetto e uomo di famiglia, si è sparato alle 20:03 con una pistola Walther GSP comprata per questo scopo.” Cronaca di un suicidio, anzi delle ore che lo precedono. “Dag Och Natt” (“Day And Night”) è il titolo pragmatico che riassume la giornata del protagonista, prima del fatidico colpo di pistola alla Continua a leggere

Thriller: A Cruel Picture

THRILLERdi Bo Arne Vibenius (Svezia, 1973)

Il personaggio di Elle Driver del “Kill Bill” tarantiniano probabilmente non sarebbe tale se il regista americano non avesse dichiarato il suo amore per “Thriller: A Cruel Picture”, un rape & revenge svedese che nel suo genere di riferimento ha lasciato un segno importante. L’opera è conosciuta in patria con il titolo di “Thriller – En Grym Film” mentre “They Call Her One Eye” è la Continua a leggere