Nitram

di Justin Kurzel (Australia, 2021)

Tra i massacri più sanguinosi della storia compiuti da una singola persona, quello di Port Arthur (in Tasmania) ha davvero lasciato delle cicatrici indelebili. Era il 1996 quando un giovane di nome Martin Bryant uccise a colpi d’arma da fuoco trentacinque persone in varie località di questo sobborgo. Tempo dopo, gli approfondimenti psichiatrici Continua a leggere

Village Of Doom

di Noboru Tanaka (Giappone, 1983)

Nel lontano 1938, in un villaggio rurale vicino a Tsuyama (Giappone), un giovane uccise trenta persone (inclusa sua nonna) utilizzando un fucile, una katana e un’ascia, prima di togliersi la vita con un colpo al petto. Questa terribile vicenda rappresenta ancora oggi la più grande strage compiuta da un singolo uomo in terra nipponica: Tsuyama Jiken Continua a leggere

Lesson Of The Evil

lesson ofdi Takashi Miike (Giappone, 2012)

Takashi Miike continua a sfornare film in quantità industriale, anche se durante questo decennio non tutti i suoi lavori sono riusciti a lasciare il segno (soprattutto le sue pellicole più commerciali, come il deludente “Terra Formars”). Quando però nel regista si scatena la più folle creatività, allora possiamo dormire sonni tranquilli: è accaduto per un paio di opere entrambe passate in rassegna in Continua a leggere

Utøya 22. Juli

utøya 22. julidi Erik Poppe (Norvegia, 2018)

La data del 22 luglio del 2011 è legata indissolubilmente a un doppio attentato terroristico che ha sconvolto la tranquilla Norvegia nel giro di un pomeriggio. Se nel quartiere governativo di Oslo un’autobomba fece una strage (con otto morti e oltre duecento feriti), poche ore dopo un militante di estrema destra (Anders Behring Breivik) si presentò in assetto da guerra sull’isolotto di Utøya per Continua a leggere

I, Olga Hepnarová

i, olga hepnarovadi Petr Kazda e Tomás Weinreb (Repubblica Ceca/Polonia, 2016)

Per commettere il suicidio hai bisogno di una forte volontà, figlia mia. Qualcosa che ovviamente non hai. Accettalo”. A parlare è la madre di Olga Hepnarová, una ragazza disturbata mentalmente cresciuta nella solitudine e nel dolore esistenziale. Il film dei debuttanti Petr Kazda e Tomás Weinreb è un dramma biografico Continua a leggere

…E Ora Parliamo Di Kevin

e oradi Lynne Ramsay (UK/Stati Uniti, 2011)

Il libro “We Need To Talk About Kevin”, pubblicato dalla giornalista e scrittrice statunitense Lionel Shriver nel 2003, è un pugno nello stomaco. Quando due anni dopo furono acquisiti i diritti per realizzare un film, una serie di intoppi produttivi fecero slittare il progetto, il quale vide la luce solo nel 2011. Meglio tardi che mai, perché “…E Ora Parliamo Di Kevin” è un disturbing drama di Continua a leggere

Dark Night

dark nightdi Tim Sutton (Stati Uniti, 2016)

Luglio 2012. Nella tranquilla città di Aurora (Colorado) James Holmes, un ragazzo ventiquattrenne, apre il fuoco in un cinema multisala durante la proiezione della prima di “The Dark Knight Rises”. Il bilancio è grave, dodici morti e cinquantotto feriti. Il giovane stava assistendo al film seduto in prima fila ma il pubblico non aveva notato i suoi strani atteggiamenti, anche perché la sala era Continua a leggere

Polytechnique

poldi Denis Villeneuve (Canada, 2009)

Con dieci anni di anticipo rispetto alla terribile strage di Columbine negli Stati Uniti, nel 1989 a Montréal un venticinquenne misogino di nome Marc Lépine massacrò quattordici studentesse all’École Polytechnique della città canadese. Il regista Denis Villeneuve, prima di salire alla ribalta delle cronache cinematografiche con gli acclamati “Incendies” (2010) e “Prisoners” del 2013 (senza Continua a leggere