Sisu

di Jalmari Helander (Finlandia, 2022)

Dopo aver trionfato al Festival di Sitges in ben quattro categorie (miglior pellicola, miglior interprete maschile, migliore colonna sonora e miglior fotografia), “Sisu” è pronto a sbarcare sugli schermi di tutto il mondo. Il termine finlandese che dà il titolo all’opera non è traducibile con una singola parola, ma si può associare al coraggio, alla resilienza Continua a leggere

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Cocaine Bear

di Elizabeth Banks (Stati Uniti, 2023)

Based on true events”. Almeno per quanto riguarda l’idea di base, perché il resto del film viaggia non poco sui binari della fantasia. Stiamo parlando di un carico di cocaina lanciato giù da un aereo in picchiata e finito nel cuore di un parco nazionale in Georgia, durante il 1985. Fin qui tutto nella norma, al contrario di ciò che accade poco dopo: è un orso bruno il Continua a leggere

Project Wolf Hunting

di Hongsun Kim (Corea del Sud, 2022)

Prendete un grande frullatore e infilateci dentro un’idea di base presa in prestito da “Con Air” (dei prigionieri che si ribellano durante il loro trasferimento), tante botte in modalità sovraumana (“Riki-Oh”) e una quantità di brutalità e di violenza non troppo dissimile da quella vista nel delirante “The Sadness” (giusto per restare in estremo oriente) Continua a leggere

Mad Heidi

di Johannes Hartmann (Svizzera, 2022)

La storia di Heidi parte da molto lontano, esattamente nel 1880, anno nel quale fu pubblicato l’omonimo romanzo per ragazzi (scritto da Johanna Spyri) ambientato tra le Alpi svizzere e la Germania. Durante lo scorso secolo, sono state parecchie le trasposizioni televisive o cinematografiche dedicate all’opera (tra le tante, è impossibile dimenticare il celebre cartone Continua a leggere

Doom Asylum

di Richard Friedman (Stati Uniti, 1987)

Se è vero che “Doom Asylum” non era un titolo facilmente vendibile al pubblico italiano (parliamo sempre del lontano 1987), c’è da dire che la pellicola non ha affatto guadagnato punti dopo essere stata denominata “La Casetta Degli Orrori”. Agghiacciante. Si tratta di uno slasher movie uscito fuori tempo massimo, con un folle assassino non proprio da ricordare Continua a leggere

Terrifier 2

di Damien Leone (Stati Uniti, 2022)

Durante gli ultimi anni, si è parlato molto del primo capitolo di “Terrifier” (2017), un horror capace di reinventare la figura del clown in maniera originale oltre che inquietante. Questo costante passaparola ha fomentato non poco gli appassionati del genere, i quali hanno preso d’assalto le sale americane nel corso delle ultime settimane, in occasione dell’uscita Continua a leggere

The Sadness

di Rob Jabbaz (Taiwan, 2021)

Il cinema taiwanese ci aveva già provato (nel 2012) ma senza lasciare traccia (il trascurabile “Zombie 108” ce lo ricordiamo in quattro). Dieci anni dopo, accade invece l’impossibile: un regista canadese (Rob Jabbaz) sbarca a Taipei e realizza uno dei film più ferali e depravati sul tema (zombi/infetti e dintorni), lasciando una lunga scia di sangue destinata Continua a leggere

Texas Chainsaw Massacre

di David Blue Garcia (Stati Uniti, 2022)

Realizzare un sequel diretto è una grande paraculata. Significa bypassare tutto quello che è stato fatto nei decenni precedenti, prendendosi praticamente il merito (ma anche la responsabilità) di ripartire dal capolavoro originario, quello che ha scritto la storia del genere: è accaduto di recente con “Halloween” (2018) di David Gordon Green e succede Continua a leggere