La Passione Di Giovanna D’Arco

di Carl Theodor Dreyer (Francia, 1928)

Nella biblioteca della Camera dei Deputati a Parigi, si trova uno dei più straordinari documenti della storia del mondo: la trascrizione del processo di Giovanna d’Arco, processo che portò alla sua condanna a morte”. Comincia con queste parole un film che non ha bisogno di presentazioni, perché si tratta del capolavoro (tra i capolavori) di Carl Theodor Continua a leggere

Pubblicità

The House Is Black

di Farugh Farrokhzad (Iran, 1963)

A volte basta soltanto un’opera per lasciare il segno. “The House Is Black” (“La Casa è Nera”) è infatti l’unico lavoro diretto da Farugh Farrokhzad, celebre poetessa persiana purtroppo scomparsa prematuramente nel 1967 a causa di un incidente stradale. Questo cortometraggio non solo pone le basi per lo sviluppo della new wave iraniana, ma ci sbatte Continua a leggere

Buddies

di Arthur J. Bressan Jr (Stati Uniti, 1985)

“Buddies” è un film davvero commovente, una lezione di umanità che meriterebbe maggiore visibilità al di là del circuito nel quale la pellicola è diventata celebre, quello LGBT. Questo per ribadire che i sentimenti, le malattie o il più tragico dolore non appartengono soltanto a una determinata fetta di popolazione, ma sono un patrimonio comune a Continua a leggere

Amour

amourdi Michael Haneke (Austria/Francia, 2012)

“Amour” è l’ultimo vero masterpiece girato da Michael Haneke, oltre a essere uno dei film più toccanti e strazianti realizzati nel corso dello scorso decennio. Non possiamo infatti negare che il successivo e recente “Happy End” (2017) sia stato soltanto un buon prodotto ma nulla per cui urlare al capolavoro, al contrario della pellicola in esame, per giunta vincente su ogni fronte possibile Continua a leggere

Sussurri E Grida

bergman_di Ingmar Bergman (Svezia, 1972)

“Sussurri e Grida” (il titolo originale è “Viskningar Och Rop”) è senza dubbio uno dei capolavori di Ingmar Bergman, un film per giunta realizzato durante un periodo non facile della sua carriera. Il regista svedese dirige un’opera durissima incentrata sul dolore, sulla morte e sulle relazioni interpersonali, smascherando la falsità e l’ipocrisia di una famiglia altoborghese del primo novecento Continua a leggere

Dag Och Natt

dag och nattdi Simon Staho (Svezia/Danimarca, 2004)

Questo film è un conto alla rovescia: “Thomas Ekman, un individuo di 40 anni, un rispettato architetto e uomo di famiglia, si è sparato alle 20:03 con una pistola Walther GSP comprata per questo scopo.” Cronaca di un suicidio, anzi delle ore che lo precedono. “Dag Och Natt” (“Day And Night”) è il titolo pragmatico che riassume la giornata del protagonista, prima del fatidico colpo di pistola alla Continua a leggere

Martyrs

Layout 1di Pascal Laugier (Francia, 2008)

L’horror francese del nuovo millennio ha lasciato un segno indelebile, con il prolifico biennio 2007-2008 qualitativamente molto importante. Pochi mesi dopo “Frontier(s)” e “À L’Intérieur”, fu la volta di “Martyrs”, secondo lungometraggio diretto da Pascal Laugier a quattro anni di distanza dal suggestivo ma vacuo “Saint Ange” (2004).
La storia, fin dall’incipit, sembra volerci raccontare qualcosa Continua a leggere