Videodrome

videodromedi David Cronenberg (Canada, 1983)

Una volta che abbiamo consegnato i nostri sensi e i nostri sistemi nervosi alle manipolazioni di coloro che cercano di trarre profitti prendendo in affitto i nostri occhi, orecchie e nervi, in realtà non abbiamo più diritti”. Parole profetiche di un influente sociologo e filosofo canadese, Marshall McLuhan, il quale già a metà degli anni sessanta parlava di tecnologia come estensione e potenziamento delle Continua a leggere

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Guinea Pig: Flower Of Flesh And Blood

guineadi Hideshi Hino (Giappone, 1985)

Senza dubbio i più riusciti esempi di questa infame serie giapponese vanno ricercati tra quelli diretti da Hideshi Hino (classe 1946, nato artisticamente come mangaka). Parliamo del secondo “Guinea Pig: Flower Of Flesh And Blood” e del quarto “Guinea Pig: Mermaid In A Manhole” (1988), il più originale di tutti (anche per via di un plot sviluppato che ci racconta una storia intrisa Continua a leggere

Scare Campaign

scare campaigndi Cameron Cairnes e Colin Cairnes (Australia, 2016)

Per i fratelli Cameron e Colin Cairnes “Scare Campaign” rappresenta il secondo lavoro a quattro anni di distanza da “400 Bloody Acres” (2012). Un film che sfrutta una tematica attuale, inserendo l’orrore all’interno di uno show televisivo, in questo caso una candid camera nella quale un ignaro protagonista viene attirato in un luogo isolato e qui fatto oggetto di scherzi Continua a leggere

Last House On Dead End Street

lasthousedi Roger Watkins (Stati Uniti, 1977)

“Last House On Dead End Street” è una delle pellicole più marce realizzate durante gli anni settanta. Permeata da un gusto sperimentale e straniante, riesce a distinguersi soprattutto perché affronta il tema degli snuff movie senza lasciare spazio a divagazioni di sorta: un metacinema cupo e diretto in cui raramente è facile imbattersi.
Roger Watkins (qui accreditato come Victor Janos) Continua a leggere