Victoria

di Sebastian Schipper (Germania, 2015)

Quando un film è girato con un unico piano sequenza, c’è sempre un buon motivo per guardarlo. Al regista, agli attori ma soprattutto all’operatore (il cameraman norvegese Sturla Brandth Grøvlen è stato giustamente omaggiato durante i titoli di coda!) è infatti richiesto uno sforzo sovraumano, perché sbagliare significa dover fare tabula rasa per Continua a leggere

Pubblicità