La Passione Di Giovanna D’Arco

di Carl Theodor Dreyer (Francia, 1928)

Nella biblioteca della Camera dei Deputati a Parigi, si trova uno dei più straordinari documenti della storia del mondo: la trascrizione del processo di Giovanna d’Arco, processo che portò alla sua condanna a morte”. Comincia con queste parole un film che non ha bisogno di presentazioni, perché si tratta del capolavoro (tra i capolavori) di Carl Theodor Continua a leggere

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Dies Irae

di Carl Theodor Dreyer (Danimarca, 1943)

Durante l’occupazione nazista della Danimarca, Carl Theodor Dreyer gira uno dei suoi film più importanti, un dramma ambientato nel 1623 in una piccola comunità rurale danese. L’opera non solo mette in mostra l’esemplare linguaggio estetico del regista, ma ci permette anche di toccare con mano delle tematiche il cui sviluppo diventerà fondamentale Continua a leggere

Lux Æterna

di Gaspar Noé (Francia, 2019)

“Lux Æterna” è un mediometraggio di cinquantuno minuti scritto e diretto da Gaspar Noé, regista classe 1963 tanto apprezzato da una folta schiera di fan quanto detestato da chi non riesce proprio a mandarlo giù. Noi ovviamente apparteniamo al primo gruppo, poiché a nostro avviso il cinema di Noé rappresenta una vera boccata d’ossigeno per tutto il Continua a leggere

Belladonna Of Sadness

belladonna of sadnessdi Eiichi Yamamoto (Giappone, 1973)

Ribadire che “Belladonna Of Sadness” (“Kanashimi No Beradonna”) sia uno dei film di animazione più belli di sempre non è affatto esagerato. Perché in un periodo di grande fermento culturale come i primi anni settanta, non è facile trovare un titolo così poetico ma altrettanto potente nel raccontarci la ribellione di quell’epoca. Eiichi Yamamoto compie il miracolo chiudendo una trilogia cominciata con “La Continua a leggere

Metalhead

metalheaddi Ragnar Bragason (Islanda, 2013)

La musica heavy metal ormai ha raggiunto molte persone e non è un caso che alcuni film incentrati su di essa appassionino una fetta consistente di cinefili. Persino in Islanda – dove nel decennio in corso si è sviluppata una notevole scena black metal – qualcuno ha pensato di raccontare un dramma adolescenziale filtrandolo attraverso queste sonorità, in modo tale da unire la storia dell’elaborazione Continua a leggere

Witchhammer

witchhammerdi Otakar Vávra (Cecoslovacchia, 1970)

Il cinema cecoslovacco non ha mai ricevuto i giusti riconoscimenti qui in Italia, ma alcune pellicole meritano la riscoperta e non solo perché sono ritenute di fondamentale importanza nel loro paese di appartenenza: pensiamo a “Marketa Lazarová” (1967) di Frantisek Vlácil, “The Cremator” (1969) di Juraj Herz e a questo “Witchhammer” (1970) di Otakar Vávra, film Continua a leggere

Il Grande Inquisitore

il grande indi Michael Reeves (Gran Bretagna, 1968)

Matthew Hopkins è stato il più celebre inquisitore vissuto in Gran Bretagna. Tra il 1644 e il 1646 egli fu responsabile della morte di oltre trecento donne, tutte accusate di stregoneria, praticamente lo stesso numero di persone uccise nei cento anni precedenti dalla stessa inquisizione! Anche se la pratica della tortura era fuorilegge in Inghilterra, Hopkins spesso ricorreva a tecniche quali la privazione del sonno Continua a leggere