Divino Amor

di Gabriel Mascaro (Brasile/Uruguay, 2019)

Era il 2027. Il Brasile era cambiato. La festa più importante del paese non era più il carnevale, ma la festa dell’amore supremo”. Inizia con queste parole il nuovo film di Gabriel Mascaro, regista sudamericano da noi già apprezzato per il precedente “Neon Bull” (2015), una pellicola profondamente legata a un Brasile rurale e arretrato. Stavolta invece si guarda Continua a leggere

Dragon’s Return

dragon's returndi Eduard Grečner (Cecoslovacchia, 1968)

La stagione d’oro del cinema cecoslovacco (una corrente denominata nová vlna) ebbe inizio con un film del 1963 (“The Sun In A Net”) di cui Eduard Grečner fu assistente alla regia. Anche se la carriera di Grečner non è stata poi così luminosa come quella di altri suoi colleghi contemporanei, dopo la separazione tra Repubblica Ceca e Slovacchia le sue opere hanno acquistato una grande importanza Continua a leggere

Melancholie Der Engel

mdedi Marian Dora (Germania, 2009)

Se la nostra passione nei confronti del cinema estremo fosse condizionata da qualche solido pregiudizio, non avrebbe neppure senso perdere del tempo guardando questo tipo di pellicole. Tutto però ha un limite. A tal proposito il caso di “Melancholie Der Engel” è piuttosto eclatante, perché si tratta di un filmaccio pregno di violenza gratuita e di misoginia tanto per, due prerogative Continua a leggere

Totò Che Visse Due Volte

toto che visse due voltedi Daniele Ciprì e Franco Maresco (Italia, 1998)

Un film degradante per la dignità del popolo siciliano, del mondo italiano e dell’umanità, offensivo del buon costume, con esplicito disprezzo verso il sentimento religioso e contenente scene blasfeme intrise di degrado morale”. Attraverso questo feroce attacco frontale, “Totò Che Visse Due Volte” fu bannato in prima istanza dalla commissione Continua a leggere

Mondo Cane

mondocanedi Paolo Cavara, Gualtiero Jacopetti e Franco Prosperi (Italia, 1962)

Se da sempre la nostra passione per un certo tipo di cinema corrisponde soprattutto alla possibilità di conoscere le brutture della realtà attraverso la finzione, lo step definitivo di questo percorso è rappresentato dal documentario, un occhio vigile che scruta nel concreto ciò che accade sul nostro pianeta. Oggi con la diffusione di internet tutto è più Continua a leggere

El Club

el clubdi Pablo Larraín (Cile, 2015)

Dopo averci raccontato con grande personalità alcune storie drammaticamente incastonate al tempo della dittatura cilena, nel 2015 Pablo Larraín sposta la sua prospettiva verso un altro tema scottante, quello legato al mondo della religione. Con “El Club” il regista si aggiudica numerosi premi, tra cui l’Orso d’Argento al Festival di Berlino: nonostante l’argomento molto duro trattato nel film Continua a leggere

Il Signore Del Male

il signore del maledi John Carpenter (Stati Uniti, 1987)

“Il Signore Del Male” (“Prince Of Darkness”) è un lungometraggio complesso e articolato che alterna grandi suggestioni teoriche a una sovrabbondanza di tematiche e argomenti trattati. Ma è anche il vero film apocalittico di John Carpenter, quello in cui l’attesa per la fine dei tempi diventa l’unico motore narrativo, in un rimbalzo continuo tra realtà tangibile e orrore metafisico. Nonostante il Continua a leggere

Silence

silencedi Martin Scorsese (Stati Uniti, 2016)

Non è necessario portare qualcuno da una parte o dall’altra, se c’è così tanto da condividere”, eppure nel corso dei secoli gli scontri e le divisioni tra le varie confessioni religiose hanno generato solo caos, persecuzioni e guerre. Anche il tentativo di cristianizzazione del Giappone ha incontrato non poche difficoltà: già diffusosi durante il XVI° secolo grazie all’opera di alcuni missionari portoghesi Continua a leggere

Hail Satan?

hail satandi Perry Lane (Stati Uniti, 2019)

In America la nascita di nuovi culti religiosi è all’ordine del giorno e non stupisce affatto che un’organizzazione fondata soltanto nel 2013 (The Satanic Temple) sia diventata un punto di riferimento molto importante sia in fatto di numeri che di popolarità. Non bisogna però confondere il Satanic Temple con la nota Church Of Satan di Anton Szandor LaVey, già attiva durante gli anni Continua a leggere

Abducted In Plain Sight

abducted in plain sightdi Skye Borgman (Stati Uniti, 2017)

“Abducted In Plain Sight” è l’ennesima storia di ordinaria follia che ci arriva dalla provincia americana, dall’Idaho esattamente, lo stato nel quale durante gli anni settanta uno scabroso episodio di cronaca nera ha turbato la tranquilla quotidianità di una cittadina come tante. Skye Borgman dirige un documentario di quelli che fanno male, mettendo davanti alla telecamera i protagonisti di una vicenda Continua a leggere