di Romain Basset (Francia, 2014)
“Durante l’esplorazione dei sogni si incontrano molti schemi simbolici, tra cui il cavallo. Carl Jung lo definisce l’archetipo della madre mentre per molti teorici è il traghettatore, la guida per l’aldilà o un messaggero della morte”.
La partenza è fulminante: subito dopo una splendida scena onirica, “Horsehead” prende vita focalizzandosi sul significato degli incubi ricorrenti Continua a leggere