di Sergio Corbucci (Italia/Spagna, 1966)
Anche se il vero capolavoro western di Sergio Corbucci è senza dubbio “Il Grande Silenzio” (1968), “Django” è uno dei pochi prodotti appartenenti al genere che brilla di luce propria, una pellicola imitata in lungo e in largo (i sequel apocrifi non si contano) e fonte di ispirazione per registi del calibro di Takashi Miike (“Sukiyaki Western Django”) e Quentin Tarantino (“Django Continua a leggere