Blanco En Blanco

di Théo Court (Cile/Spagna, 2019)

Théo Court è nato a Ibiza nel 1980 da genitori cileni: per adesso la sua carriera ha raggiunto l’apice del successo con questo “Blanco En Blanco” (“White On White”), un valido lungometraggio premiato a Venezia nel 2019 nella sezione Orizzonti. Si tratta di un film plumbeo, lento e avvolgente, girato quasi esclusivamente nelle zone più fredde e impervie Continua a leggere

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Axe

di Frederick R. Friedel (Stati Uniti, 1974)

“Axe” (conosciuto anche con la denominazione originaria “Lisa, Lisa”) è un film che ha avuto poca fortuna. Se proprio vogliamo trovare il suo piccolo momento di celebrità, allora dobbiamo passare dal Regno Unito e dalla famigerata lista dei video nasty (istituita all’inizio degli 80s), ovvero quei titoli considerati violenti e degenerati che dunque venivano Continua a leggere

Io Sono Nessuno

di Ilya Naishuller (Stati Uniti, 2021)

Questa volta il regista di “Hardcore Henry” (2015) non ha dovuto fare un grande sforzo, perché per “Io Sono Nessuno” (“Nobody”) gli ingredienti migliori erano già pronti sul tavolo: ci riferiamo a uno sceneggiatore come Derek Kolstad (quello di “John Wick”) e a un volto perfetto per questo tipo di cinema, quello di Bob Odenkirk, attore ormai Continua a leggere

Night In Paradise

di Park Hoon-Jung (Corea del Sud, 2020)

Già passato in rassegna fuori concorso al Festival di Venezia 2020 (quello per pochi intimi), “Night In Paradise” ha finalmente raggiunto un pubblico più vasto grazie all’interesse di Netflix. Dietro la macchina da presa ritroviamo una nostra vecchia conoscenza, ovvero quel Park Hoon-Jung già sceneggiatore dello straripante “I Saw The Devil” (2010) ma poi Continua a leggere

Calm With Horses

di Nick Rowland (Gran Bretagna/Irlanda, 2019)

In Italia si sono adeguati al didascalico titolo statunitense, così “The Shadow Of Violence” è diventato “L’Ombra Della Violenza”, bypassando direttamente la denominazione originale (“Calm With Horses”) ripresa dall’omonimo racconto scritto da Colin Barrett. Da una parte l’ippoterapia e una situazione di ipotetica tranquillità, dall’altra invece la costante minaccia di Continua a leggere

Roma, L’Altra Faccia Della Violenza

roma l'altradi Marino Girolami (Italia/Francia, 1976)

Un anno dopo gli incassi record di “Roma Violenta” (1975), Marino Girolami (aka Franco Martinelli) batte il ferro finché è caldo, passando da un rigoroso poliziottesco tout court a un miscuglio abbastanza riuscito in cui convivono azione, inseguimenti, giustizia privata e la succulenta novità del periodo – in seguito ai tragici fatti di cronaca del Circeo – legata ai pariolini violenti. Un Continua a leggere

Sulla Mia Pelle

sulla mia pelledi Alessio Cremonini (Italia, 2018)

Non è stato facile approcciare un film del genere, considerando l’argomento così delicato e il conseguente rischio di deragliare da un momento all’altro. Bisognava immergersi nella visione trattenendo il respiro, con il timore di restare impelagati all’interno di una pretestuosa indagine da scoop giornalistico oppure – ancora peggio – osservando impotenti un protagonista prima Continua a leggere

Hyena

hyena_di Gerard Johnson (Gran Bretagna, 2014)

Con “Hyena” l’inglese Gerard Johnson conferma quanto di buono si era già visto con “Tony – London Serial Killer” (2009), un piccolo dramma sociale sull’emarginazione e la solitudine. Tony era interpretato dal bravo Peter Ferdinando, poi cresciuto sia con Ben Wheatley (“A Field In England”) che con David Mackenzie (“Starred Up”), prima di ritornare protagonista proprio in questo Continua a leggere

Ma’ Rosa

ma' rosadi Brillante Mendoza (Filippine, 2016)

Manila come un formicaio umano. Una città ricca di contrasti nella quale i destini si incrociano, si scontrano e si annullano a vicenda, un luogo dove può accadere di tutto da un momento all’altro e dove il giorno e la notte sono due entità nettamente distinte tra loro. Lo abbiamo visto con il capolavoro di Mendoza, “Kinatay” (2009), ma anche con il più solare “Lola” (sempre dello stesso anno), le Continua a leggere

Nil By Mouth

nil bydi Gary Oldman (Gran Bretagna/Francia, 1997)

Gary Oldman è un attore inglese tra i più apprezzati a livello internazionale. Durante gli anni novanta lavora alla corte di Luc Besson sia per “Léon” (1994) che per “Il Quinto Elemento” (1997), un incontro importante poiché proprio il regista francese qui coproduce quello che resterà il suo unico film dietro la telecamera, “Nil By Mouth” (ovvero “Niente Per Bocca”). Un prodotto di taglio Continua a leggere