Benedetta

di Paul Verhoeven (Francia/Belgio/Paesi Bassi, 2021)

Benedetto sia Paul Verhoeven. Oggi ottantatreenne, eppure sempre in splendida forma quando si tratta di sbatterci in faccia la sua idea di cinema. Sono trascorsi cinque anni dal suo ultimo lavoro (il magnifico “Elle”), un periodo in cui il regista di Amsterdam ha sviluppato almeno tre progetti, fino a sceglierne uno in accordo con la produzione Continua a leggere

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Il Quarto Uomo

il quarto uomodi Paul Verhoeven (Olanda, 1983)

Tre anni dopo il controverso “Spetters” (1980), Paul Verhoeven chiude il suo ciclo olandese con un altro lungometraggio molto discusso a causa dei suoi contenuti ambigui e pruriginosi. Il regista mantiene inalterata la sua impronta stilistica ma cambia completamente tipologia di film, staccandosi dal dramma di provincia del suo lavoro precedente per approdare al thriller vero e proprio. Un’opera intrisa Continua a leggere

Starship Troopers

st1di Paul Verhoeven (Stati Uniti, 1997)

“Starship Troopers” è un film geniale. Si prende gioco del militarismo e di alcune rappresentazioni del totalitarismo non criticandone i vari aspetti ma incentrando le vicende proprio sull’esaltazione di queste prerogative. Paul Verhoeven dirige quindi una pellicola nazifascista (troppo spesso mal interpretata) con tanto di divise di lontana memoria, di rigide gerarchie e di razze aliene da Continua a leggere

Fiore Di Carne

fiore di carnedi Paul Verhoeven (Olanda, 1973)

La brillante carriera di Paul Verhoeven parte da molto lontano, esattamente da quel periodo olandese che nel giro di pochi anni lo pone all’attenzione del grande pubblico internazionale. Che Verhoeven sia giustamente considerato il più noto regista dei Paesi Bassi è un dato di fatto: “Fiore Di Carne” (“Turks Fruit” nel titolo originale, dall’omonimo libro del 1969) non solo ha sbancato i Continua a leggere

Spetters

spetters_di Paul Verhoeven (Olanda, 1980)

Gli spunti suggeriti dal periodo olandese di Paul Verhoeven sono molteplici. Si tratta dei primi passi cinematografici costituiti da una manciata di pellicole che serviranno come trampolino di lancio per la sua brillante carriera hollywoodiana iniziata durante gli anni ottanta (“RoboCop” e “Atto Di Forza” non hanno certo bisogno di presentazioni). Ma cosa ricordiamo degli esordi di Verhoeven? Continua a leggere