Sei Donne Per L’Assassino

sei donnedi Mario Bava (Italia/Francia, 1964)

“Sei Donne Per L’Assassino” è più di un film, è un codice. Una serie di regole e dettami che pongono le basi per la nascita del giallo all’italiana, un genere che Dario Argento porterà alla definitiva consacrazione solo pochi anni dopo. Un’opera forse più importante e affascinante che appassionante e coinvolgente, ma pur sempre un prodotto targato Mario Bava, colui che riesce spesso e volentieri a Continua a leggere

Ambizione e competizione. La bellezza e l’orrore in sette film contemporanei

neon_o5pl4wxtsn1s2ftfvo4_540Un salto nel passato è d’obbligo prima di cominciare. Per parlare di “Eva Contro Eva”, un film di grande successo diretto da Joseph L. Mankiewicz nel 1950. Una pellicola, sceneggiata con grande acutezza, che racconta da un lato l’ambizione di un’aspirante attrice e dall’altro l’imminente decadimento di una diva costretta suo malgrado a cedere il passo. Una riflessione sulla prevaricazione, impregnata di perfidia, inganni e arrivismo, nella quale l’essere viene fagocitato dall’apparire.
A quasi settant’anni di distanza da quella memorabile testimonianza, la competizione nel mondo del lavoro (nel nostro caso della moda e dello spettacolo) è in continua espansione, anche per il ruolo sempre più centrale della donna Continua a leggere

The Neon Demon

13394036_1121765584552978_7080398939983357292_ndi Nicolas Winding Refn (Stati Uniti/Danimarca/Francia, 2016)

C’è qualcosa di terrificante in questo mondo che accetta solo la bellezza”. Così parlava Nicolas Winding Refn pochi mesi fa al Festival di Cannes, dove “The Neon Demon” ha cominciato a far discutere non poco gli addetti ai lavori. In effetti la carica controversa contenuta in questo film abbraccia una serie di situazioni che fanno realmente Continua a leggere