The Cleaning Lady

di Jon Knautz (Stati Uniti, 2018)

Il nome del canadese Jon Knautz non è affatto sconosciuto agli appassionati di cinema horror: se già con “The Shrine” (2010) si poteva intravedere qualche lampo interessante, è stato il recente “Goddess Of Love” (2015) ad alzare più in alto l’asticella, grazie a un approccio drammatico legato alle morbose ossessioni di una giovane ballerina. Un tema Continua a leggere

2551.01

di Norbert Pfaffenbichler (Austria, 2021)

Tra i film più curiosi presenti nel programma della quarantaduesima edizione del Fantafestival (Roma, 1-5 giugno), spicca senza dubbio questo “2551.01”, il cui titolo rimanda a un anno ben preciso (lo 01 si riferisce invece al primo episodio, considerando che il regista austriaco Norbert Pfaffenbichler ha già in mente il secondo capitolo dell’opera) Continua a leggere

Horror Puppet

di David Schmoeller (Stati Uniti, 1979)

Il cinema horror non ha mai sottovalutato il misterioso fascino dei pupazzi, delle bambole, dei burattini o dei manichini: a volte utilizzati come elementi di contorno (da “Profondo Rosso” a “Maniac”), altre volte invece protagonisti assoluti delle vicende. Ne sa qualcosa David Schmoeller, colui che nel 1979 ha diretto “Horror Puppet”, prima di dedicarsi Continua a leggere

Halloween Kills

di David Gordon Green (Stati Uniti/Gran Bretagna, 2021)

La strategia dei produttori ha già raccolto i suoi frutti, non a caso “Halloween Kills” sta incassando un sacco di soldi in giro per il mondo. Dopotutto ottobre è il mese delle zucche, è il mese di Michael Myers, il boogeyman per eccellenza fin dai tempi del lontano capolavoro di John Carpenter. Non era dunque difficile intuire il felice destino di questa Continua a leggere

Dèmoni

di Lamberto Bava (Italia, 1985)

“Dèmoni” è l’horror che spacca in due gli anni ottanta del cinema di genere italiano, prima che sopraggiunga quel declino definitivo che purtroppo conosciamo tutti. In realtà, già nel 1985 c’è poco da stare allegri: meglio perciò unire le forze per dare vita a una sorta di dream team, con Lamberto Bava alla regia e Dario Argento (reduce dal successo di Continua a leggere

The Redeemer: Son Of Satan

di Constantine S. Gochis (Stati Uniti, 1978)

“The Redeemer: Son Of Satan” è stato girato in Virginia nel 1976 ma è uscito soltanto due anni dopo, quando stava cominciando a fiorire l’epoca d’oro delle pellicole slasher. Per il regista Constantine S. Gochis non c’era dunque l’intenzione di infilarsi all’interno di un determinato filone, anche perché nel 1976 il genere non era stato ancora codificato e Continua a leggere

Fear Street Parte 1: 1994

di Leigh Janiak (Stati Uniti, 2021)

Luglio è il mese di “Fear Street”, una trilogia horror basata sui racconti dello scrittore americano Robert Lawrence Stine, praticamente uno Stephen King per giovani lettori (young adult è la parola chiave). Si tratta di tre opere collegate tra loro che usciranno a distanza di sette giorni sulla piattaforma Netflix, seguendo un viaggio a ritroso che parte dal Continua a leggere

The Nest Of The Cuckoo Birds

di Bert Williams (Stati Uniti, 1965)

Risale al 2017 il restauro di “The Nest Of The Cuckoo Birds”, uno sconosciuto horror/drama americano in chiaro stile southern gothic inizialmente andato perso, ma in seguito ritrovato in formato 35mm e rimesso a nuovo grazie all’interessamento di Nicolas Winding Refn. Il regista danese, già grande appassionato di cinema di genere (andatevi a rivedere Continua a leggere

Hate Crime

di James Cullen Bressack (Stati Uniti, 2012)

Non è stato semplice negli ultimi tempi realizzare dei titoli legati al filone home invasion diversi (e originali) rispetto alle tante altre pellicole viste in passato, soprattutto contando su pochi mezzi economici a disposizione. Ci ha provato il regista americano James Cullen Bressack con questo “Hate Crime”, un’opera condensata in appena settanta minuti e girata Continua a leggere

Funny Face

di Tim Sutton (Stati Uniti, 2020)

Dopo la virata on the road di “Donnybrook” (2018), Tim Sutton ci conduce dalla campagna alla metropoli, ridisegnando ancora una volta la geografia del (suo) cinema. “Funny Face”, già passato sugli schermi di Berlino, è appena approdato alla trentottesima edizione del Torino Film Festival, un’occasione ghiotta per vedere in anteprima la sua pellicola Continua a leggere