Spirtokouto

MV5BZmIxNjBkZGEtYWFjNi00ZTBiLTg1NGUtNTkyNmVjOGE2ZWI5XkEyXkFqcGdeQXVyMjA2OTQyODc@._V1_SY1000_CR0,0,714,1000_AL_di Yannis Economides (Grecia, 2002)

Quella di “Spirtokouto” è un’esperienza cinematografica tra le meno rilassanti che mi siano mai capitate. Un film nevrotico, aggressivo, urticante, di quelli che portano sia gli interpreti che gli spettatori stessi al burnout. Il regista di origine cipriota Yannis Economides (qui al suo primo lungometraggio) utilizza un appartamento alla periferia di Atene come unica e sola location Continua a leggere

Possession

possession_1981di Andrzej Żuławski (Francia/Germania Ovest, 1981)

Le urla isteriche di Isabelle Adjani risuonano potenti ancora oggi. Perché “Possession” è un film disumano, mostruoso, permeato da uno strato permanente di angoscia e disperazione. Il vero capolavoro di Andrzej Żuławski.
Berlino (ancora divisa dal muro), 1981: quando Mark (Sam Neill) scopre il tradimento della moglie Continua a leggere

Bad Day For The Cut

bad day for the cutdi Chris Baugh (Gran Bretagna, 2017)

Direttamente dagli schermi del Sundance Festival, ecco l’ennesimo violento revenge thriller, questa volta dal Regno Unito (esattamente dall’Irlanda del Nord). Un debutto sulla lunga distanza per il regista Chris Baugh.
Nigel O’Neill interpreta Donal, un uomo di mezza età molto affezionato alla madre (Florence). I due vivono insieme nella fattoria di famiglia e l’unico Continua a leggere