Vortex

di Gaspar Noé (Francia/Belgio, 2021)

La vecchiaia stessa è una malattia. Ancora meglio, “senectus ipsa est morbus”, come affermava il commediografo romano Publio Terenzio Afro in una sua opera del secondo secolo avanti Cristo. Accostando la succitata frase alla filosofia esistenzialista di Gaspar Noé (“le temps détruit tout”), non può che nascere il vortice, quel turbinìo capace di Continua a leggere

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Lux Æterna

di Gaspar Noé (Francia, 2019)

“Lux Æterna” è un mediometraggio di cinquantuno minuti scritto e diretto da Gaspar Noé, regista classe 1963 tanto apprezzato da una folta schiera di fan quanto detestato da chi non riesce proprio a mandarlo giù. Noi ovviamente apparteniamo al primo gruppo, poiché a nostro avviso il cinema di Noé rappresenta una vera boccata d’ossigeno per tutto il Continua a leggere

Carne

carnedi Gaspar Noé (Francia, 1991)

Anche se “Carne” è il terzo cortometraggio di Gaspar Noé, la carriera di questo controverso regista franco-argentino inizia praticamente da qui, con un premio della critica a Cannes nel 1991 e con le basi concettuali di quello che nel 1998 sarà il suo primo lungometraggio, il memorabile e annichilente “I Stand Alone”. Ci sono comunque voluti moltissimi anni per raccogliere i fondi Continua a leggere

Climax

climaxdi Gaspar Noé (Francia/Belgio, 2018)

Le tematiche presenti nel cinema di Gaspar Noé le conosciamo bene, ma questo nuovo lavoro non è soltanto un semplice esercizio di stile (come può sembrare in un primo momento), poiché le idee messe sul piatto dal regista franco-argentino continuano a rigenerarsi sotto diverse spoglie. Pur svolgendosi nel 1996, in “Climax” c’è un passato, un presente e anche un futuro, un passaggio di Continua a leggere

Enter The Void

enterdi Gaspar Noé (Francia/Germania/Canada, 2009)

In un’epoca in cui il cinema ha (ri)scoperto le luci al neon, “Enter The Void” si colloca come una poderosa testimonianza di un’estetica ormai divenuta di taglio mainstream. Le insegne luminose a scopo pubblicitario si sono definitivamente incorporate con un linguaggio cinematografico aggressivo e diretto, volto a sollecitare continuamente lo sguardo dello spettatore. Così, tra Continua a leggere

Love

love_di Gaspar Noé (Francia/Belgio, 2015)

Il regista franco-argentino ha dovuto attendere quasi tre lustri per mettere in scena questa sua autobiografia, “Love” infatti era previsto fin dai tempi di “Irréversible” (2002) ma poi non se ne fece più nulla. Si tratta di un’opera che concettualmente aggiunge poco alla filmografia di Gaspar Noé, un lavoro che rimescola gli elementi portanti del suo modo di fare cinema: sangue, sperma e lacrime Continua a leggere

Irréversible

irrdi Gaspar Noé (Francia, 2002)

La presenza di Monica Bellucci in “Irréversible” può essere considerata allo stesso tempo una fortuna e una sfortuna. All’epoca, giornali e telegiornali italiani diedero molto spazio al film durante la sua presentazione a Cannes nel 2002, facendo conoscere Gaspar Noé anche a un pubblico occasionale e massificato. Ma proprio questa grande pubblicità ha creato un’inevitabile Continua a leggere

Seul Contre Tous

i standdi Gaspar Noé (Francia, 1998)

Nasciamo Soli. Viviamo Soli. Moriamo Soli.” La filosofia contenuta in “Seul Contre Tous” si può riassumere così, un inno all’individualismo più sfrenato e nichilista che non trova sbocchi nel continuo disagio esistenziale di un ex macellaio senza nome, un monumentale Philippe Nahon, figura che già compariva nel prequel “Carne”, mediometraggio di sette anni precedente Continua a leggere