Ghost Town Anthology

di Denis Côté (Canada, 2019)

Denis Côté è un regista indipendente da tanti anni attivo in Québec, una provincia a maggioranza francofona del Canada orientale. Il suo cinema (sperimentale) è fortemente legato alle zone rurali di questo territorio, spazi e luoghi indefiniti dove i rapporti umani sono spesso segnati dalla solitudine e da un senso di costante isolamento: “Curling” (2010) Continua a leggere

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Phantasm

di Don Coscarelli (Stati Uniti, 1979)

Don Coscarelli nasce a Tripoli nel 1954 da una famiglia di origini italiane, per poi trasferirsi negli States in giovane età. Al di là dello strambo e dissacrante “Bubba Ho-Tep” (2002), Coscarelli è diventato celebre soprattutto per “Phantasm” (“Fantasmi”), un horror con elementi fantasy da cui è nata una saga al momento ferma al quinto capitolo (il regista Continua a leggere

His House

di Remi Weekes (Gran Bretagna, 2020)

Nell’epoca della globalizzazione e dei mass media, il rinnovamento del cinema horror passa soprattutto dalle sue tematiche. Con un mondo circostante capace solo di offrirci una serie infinita di brutture quotidiane, oggi possiamo condividere le paure e le angosce di popoli e persone anche molto distanti da noi. “His House”, film britannico diretto dall’esordiente Continua a leggere

The Others

di Alejandro Amenábar (Spagna/Stati Uniti, 2001)

“The Others” è stato il primo film girato in lingua inglese da Alejandro Amenábar, regista e sceneggiatore spagnolo (ma di origini cilene) esploso in patria pochi anni prima con il fulminante “Tesis” (1996). Questa pellicola nasce da un soggetto piuttosto semplice, un’idea che ricalca pedissequamente le classiche ghost story di una volta: sulla carta nulla di Continua a leggere

The Fog

the fog_di John Carpenter (Stati Uniti, 1980)

Secondo le parole dello stesso John Carpenter, “The Fog” dovrebbe essere considerato un classico dell’horror minore. Sicuramente su questa affermazione ha influito il fatto che il film fosse stato realizzato con pochi soldi, senza contare che Carpenter aggiunse a fine riprese il prologo (per allungare il minutaggio) e una serie di scene rigirate ex novo in quanto le precedenti non erano state Continua a leggere