Christiane F. – Noi I Ragazzi Dello Zoo Di Berlino

christiane fdi Uli Edel (Germania Ovest, 1981)

La Berlino tossica descritta nel devastante resoconto autobiografico “Wir Kinder Vom Bahnhof Zoo” di Christiane Vera Felscherinow ha lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo. Prostituzione minorile, droga, musica, un insieme di aspetti che si muovono all’interno di uno scenario suggestivo, quello di una metropoli dominata dalla gelida coltre dei palazzoni periferici Continua a leggere

A Prayer Before Dawn

a prayer before dawndi Jean-Stéphane Sauvaire (UK/Francia, 2017)

“A Prayer Before Dawn” racconta la sconvolgente storia vera di Billy Moore, un uomo riuscito a sopravvivere alla terrificante esperienza delle carceri thailandesi grazie al suo talento nel Muay Thai, disciplina storica di quel paese dove ai combattenti è consentito colpire l’avversario utilizzando calci, pugni, gomitate e ginocchiate. Un calvario già descritto nel celebre best seller da cui è tratto il film Continua a leggere

Heaven Knows What

heaven knows whatdi Benny Safdie e Josh Safdie (Stati Uniti, 2014)

Benny e Joshua Safdie sono ormai una presenza costante in ambito festivaliero: lo scorso maggio il loro ultimo “Good Time” (2017) era in concorso a Cannes, mentre nel 2014 questo “Heaven Knows What” lo abbiamo visto nella sezione Orizzonti a Venezia. I due registi, con un passato da documentaristi, trasformano la loro esperienza in finzione, pur raccontando una storia legata Continua a leggere

Let Me Make You A Martyr

let me make you a martyrdi Corey Asraf e John Swab (Stati Uniti, 2016)

Questo film è stato girato a Tulsa, Oklahoma. Partiamo proprio da qui, perché la scelta è casuale ma fino a un certo punto, visto che i sobborghi di questa città del profondo sud americano erano stati divinamente fotografati nel 1971 da un certo Larry Clark (poi diventato regista di culto). Egli aveva immortalato emarginati e tossici, rappresentando quel disagio sociale che spesso ritroviamo in alcune Continua a leggere

Multiple Maniacs

multipledi John Waters (Stati Uniti, 1970)

Dopo l’esordio con il lungometraggio “Mondo Trasho” (1969), l’anno seguente John Waters chiude la prima parte della sua carriera (incentrata su corti e film in b/n) con l’opera più controversa e sovversiva della sua intera esistenza, anche più del successivo e celebrato “Pink Flamingos” (1972). “Multiple Maniacs” ancora oggi resta il lavoro preferito dallo stesso regista, un prodotto da lui Continua a leggere

Thriller: A Cruel Picture

THRILLERdi Bo Arne Vibenius (Svezia, 1973)

Il personaggio di Elle Driver del “Kill Bill” tarantiniano probabilmente non sarebbe tale se il regista americano non avesse dichiarato il suo amore per “Thriller: A Cruel Picture”, un rape & revenge svedese che nel suo genere di riferimento ha lasciato un segno importante. L’opera è conosciuta in patria con il titolo di “Thriller – En Grym Film” mentre “They Call Her One Eye” è la Continua a leggere