Non Ho Sonno

di Dario Argento (Italia, 2001)

Spesso si usa dividere la carriera di Dario Argento in due fasi ben distinte: una prima parte a dir poco monumentale (quella che comprende tutti i suoi film usciti dal 1970 al 1987) e una seconda di misteriosa nonché totale involuzione (praticamente gli ultimi trent’anni della sua carriera). “Non Ho Sonno”, a nostro avviso, rappresenta un piccolo ma significativo Continua a leggere

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Occhiali Neri

di Dario Argento (Italia/Francia, 2022)

Ottantadue anni non sono pochi. Ecco perché, nonostante la voglia di continuare a fare cinema, Dario Argento ci fa anche un po’ di tenerezza. Non a caso, lo stesso regista romano, è stato scelto da Gaspar Noé per interpretare un vecchietto malato di cuore nel suo ultimo “Vortex” (il film sta per uscire nelle sale francesi, in attesa di vederlo anche da queste Continua a leggere

L’Uccello Dalle Piume Di Cristallo

l'uccello dalle piumedi Dario Argento (Italia/Germania Ovest, 1970)

Subito dopo i titoli di testa, le prime immagini che vediamo ci presentano un elemento ricorrente nel cinema di Dario Argento: guanti neri e coltelli. L’assassino pregusta il prossimo delitto, studia le vittime, le tiene sempre sotto controllo. Una tensione latente che esplode in questo esordio di altissimo spessore, il film che apre il ciclo argentiano della trilogia degli animali ottenendo Continua a leggere

Inferno

infernodi Dario Argento (Italia, 1980)

Pochi giorni fa, al Festival di Cannes, un John Carpenter in forma smagliante ha raccontato ai giornalisti la sua prima esperienza con “Inferno” di Dario Argento (“che libertà ha quest’uomo di fare questa follia? Voglio anche io quella libertà”). Un desiderio all’epoca assolutamente giustificato, poiché nel 1980 era difficile immaginare un nuovo film di Dario Argento capace di spingersi oltre il già Continua a leggere

Opera

operadi Dario Argento (Italia, 1987)

L’inizio della fine o la fine dell’inizio? “Opera” è considerata da tempo una pellicola spartiacque all’interno della carriera di Dario Argento, un regista impeccabile o quasi fino al termine degli anni ottanta ma poi praticamente irriconoscibile dal 1993 (l’anno di “Trauma”) fino ai giorni nostri, se escludiamo il passabile “Non Ho Sonno” (2001). Che in “Opera” si avvertano alcuni scricchiolii non Continua a leggere

Tenebre

Tenebredi Dario Argento (Italia, 1982)

Con “Tenebre” Dario Argento fa il suo ingresso in un decennio completamente differente da quello precedente. “Inferno” è del 1980 ma è ancora legato a doppio filo all’horror (non a caso è il secondo capitolo della trilogia delle tre madri, dopo “Suspiria”). Ma non bisogna neppure leggere questo ritorno al giallo come un passo indietro verso le origini, poiché “Tenebre” – nonostante mantenga Continua a leggere

Suspiria

suspiriadi Dario Argento (Italia, 1977)

“Suspiria” ha compiuto quarant’anni e ce ne siamo accorti tutti. Prima l’uscita nelle sale a gennaio in edizione restaurata in 4K, poi ancora le tanto attese e aggiornate release in dvd e blu-ray, infine l’annuncio del remake diretto da Luca Guadagnino che aspettiamo con più di un timore, nonostante il lavoro sontuoso che sta accompagnando questa produzione italo-americana ormai in dirittura d’arrivo. Continua a leggere

Phenomena

phenomenadi Dario Argento (Italia, 1985)

“Phenomena” piomba esattamente a metà degli anni ottanta, ma le sue basi partono dal decennio precedente. Se infatti Dario Argento con “Tenebre” (1982) aveva sperimentato il giallo asettico aperto alla modernità  (il bianco dominante come in uno studio televisivo), con questo passo successivo egli torna indietro all’idea di fiaba nera (le radici concettuali di “Suspiria”), facendoci immergere Continua a leggere