
di Antoneta Alamat Kusijanović (Croazia/Slovenia/Stati Uniti, 2021)
Quando il fragile equilibrio di una famiglia viene messo in discussione dall’arrivo di un elemento esterno ad essa, le possibilità che il castello borghese possa crollare sono infinitamente alte. Questo leitmotiv lo abbiamo assaporato svariate volte nel cinema a noi caro, a cominciare dall’enigmatico “Teorema” (1968) di Pier Paolo Pasolini. Nel caso di “Murina” Continua a leggere