Beast

beastdi Christoffer Boe (Danimarca, 2011)

Il nome di Christoffer Boe (classe 1974) non è illustre come quello di altri suoi colleghi danesi, ma in carriera ha già diretto una manciata di rispettabili film (il più celebre è “Reconstruction”, uno psicodramma del 2003). In questo decennio, dopo la svolta thriller di “Everything Will Be Fine” (2010), Boe dirige un dramma di confine (“Beast”), una pellicola fulminea di ottantadue minuti Continua a leggere

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Pusher III

pusher IIIdi Nicolas Winding Refn (Danimarca, 2005)

Solitamente un sequel è meno brillante del suo predecessore, un assunto che viene praticamente ribaltato dalla trilogia di “Pusher” diretta da Nicolas Winding Refn. Se infatti il prototipo del 1996 lo possiamo ancora oggi considerare un diamante grezzo (dove comunque già si respira il grande talento dietro la mdp di Refn), con il secondo capitolo del 2004 si compie un importante Continua a leggere

Bleeder

bleederdi Nicolas Winding Refn (Danimarca, 1999)

Tre anni dopo il debutto con “Pusher” (un diamante grezzo del 1996), Nicolas Winding Refn torna a lavorare con gli stessi attori (Kim Bodnia, Mads Mikkelsen e Zlatko Buric) in quella che può definirsi l’opera più dura e annichilente della sua filmografia. L’allora ventinovenne talento danese resta ancorato alla sua Copenhagen, trasportandoci all’interno di un dramma cupo e deprimente con protagonista Continua a leggere