Post Tenebras Lux

post ten_di Carlos Reygadas (Messico, 2012)

Siamo sicuri che dopo le tenebre ci sia la luce? Un bagliore forse, ma di natura malevola, oscuro e inquietante come l’ultimo tramonto prima dell’apocalisse. Ce lo ricorda anche lo stratosferico incipit, nel quale una bambina viene ripresa mentre cammina in un acquitrino circondata da animali allo stato brado. Il cielo sta diventando sempre più buio e avvertiamo un pericolo invisibile, evidenziato Continua a leggere

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Trouble Every Day

troubledi Claire Denis (Francia/Germania, 2001)

“Cannibal Love – Mangiata Viva” è il titolo italiano di “Trouble Every Day”, sicuramente più esplicito ma molto meno calzante rispetto al reale immaginario mostrato nel film di Claire Denis. Per questo motivo utilizziamo la denominazione originaria, perché quello della regista francese non è un semplice horror, ma molto di più. La pellicola prende decisamente le distanze da quell’ondata Continua a leggere

Depressione ed esistenzialismo in dodici film del nuovo millennio ambientati nell’Europa dell’est

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Quella sporca dozzina. Anzi, quella deprimente dozzina. Dodici film del nuovo millennio selezionati per raccontare il disagio della realtà sovietica o post-sovietica attraverso varie sfumature. Cinema drammatico o cinema d’autore dalle tinte forti e controverse, disturbante quanto basta per farci entrare in una spirale dalle quale è difficile uscirne fuori.
In appendice troviamo anche due opere realizzate da registi occidentali ma ambientate in parte o del tutto nei paesi dell’ex blocco comunista, nuove sfaccettature che si incastrano perfettamente nel piccolo puzzle che abbiamo voluto ricostruire. È doveroso Continua a leggere