Candyman

di Bernard Rose (Stati Uniti/Gran Bretagna, 1992)

Negli ultimi tempi si è creato un nuovo interesse attorno a “Candyman”, ovviamente per via della notizia riguardante l’uscita di un sequel diretto da Nia DaCosta, la cui distribuzione è già stata rimandata più volte in seguito alle chiusure legate alla pandemia. Un film la cui storia dovrebbe ripartire dall’epilogo del primo capitolo, bypassando direttamente Continua a leggere

Judas And The Black Messiah

di Shaka King (Stati Uniti, 2021)

Considerando che a Hollywood la tendenza è quella di seguire la direzione del vento (in questo caso l’onda del movimento Black Lives Matter), non sarebbe una notizia se questo “Judas And The Black Messiah” riuscisse ad aggiudicarsi qualche statuetta alla cerimonia degli Oscar 2021 (sono sei le nomination per l’opera di Shaka King). Una cosa però va detta Continua a leggere

Bad Boys

bad boysdi Rick Rosenthal (Stati Uniti, 1983)

Due anni dopo “Halloween II” (“Il Signore Della Morte”), Rick Rosenthal ritorna dietro la mdp dimostrando di non essere l’ultimo degli sprovveduti. Anche se era prevedibile non raccogliere i medesimi consensi del capolavoro di John Carpenter, il sequel della saga con Michael Myers ci aveva consegnato un horror cattivo e violento, al di là di un risultato oggettivamente meno brillante Continua a leggere