Behemoth

behemothdi Zhao Liang (Cina/Francia, 2015)

Per un regista cinese non è affatto facile raccontare la realtà e le disparità economiche del proprio paese: che si tratti di finzione o di documentario c’è sempre la possibilità che intervenga la censura vietando quel prodotto in patria. Questo accade soprattutto quando si indaga sulla vita degli ultimi, degli invisibili, di persone fagocitate e schiacciate dal capitalismo, nel nostro caso un gruppo di minatori. Già nel 2003 il Continua a leggere

Sweet Movie

sweet moviedi Dušan Makavejev (Francia/Germania Ovest/Canada, 1974)

Dušan Makavejev, scomparso di recente all’età di ottantasei anni, ha segnato in maniera indelebile il cinema della ex-Jugoslavia e dell’intero continente europeo tra gli anni sessanta e gli anni settanta. Parliamo di un vero innovatore, inizialmente membro attivo del partito comunista ma in seguito capace di rompere con le autorità stesse, soprattutto Continua a leggere

Caligola: La Storia Mai Raccontata

caligola_di Joe D’Amato (Italia, 1982)

Joe D’Amato è riuscito a fare anche questo. “Caligola: La Storia Mai Raccontata” è infatti un kolossal estremo, girato ovviamente con un budget limitato rispetto al grande sforzo produttivo del più celebre “Io, Caligola” (1979) di Tinto Brass. Storia, orrore, pornografia, in questo caso gli elementi messi sul piatto dal regista romano si compattano con maggior coesione in confronto al frammentato Continua a leggere

Racconti Immorali

racconti immoralidi Walerian Borowczyk (Francia, 1973)

“Racconti Immorali” (“Contes Immoraux”) è uno dei film più conosciuti tra quelli diretti dal compianto Walerian Borowczyk, un’opera all’epoca manipolata e massacrata dalla solita censura italiana incapace di rendere giustizia al cinema erotico d’autore. I quattro episodi su cui verte la pellicola in verità erano cinque, ma il regista polacco preferì lavorare separatamente con quel Continua a leggere

Faces Of Death

fod_di Conan Le Cilaire (Stati Uniti, 1978)

Amare il cinema di confine significa anche non aver paura di osservare la realtà e le sue brutture quotidiane, perché fuggire e chiudere gli occhi è come voltare le spalle ai problemi universali che ci assillano giorno dopo giorno (guerre, omicidi, odio e violenza in ogni sua forma). Un documentario spesso può illuminarci più di qualsiasi altra cosa: non un documentario qualunque però, ma uno Continua a leggere

The House That Jack Built

la casa di jackdi Lars Von Trier (Danimarca/Francia, 2018)

La censura è un’arma a doppio taglio. Insulta e svilisce il lavoro di un regista ma allo stesso tempo riesce ad attirare ancora di più l’attenzione del pubblico, aumentando la curiosità attorno al prodotto incriminato. “The House That Jack Built” (preferiamo mantenere il titolo originale rispetto alla banale semplificazione “La Casa Di Jack”) finalmente è arrivato in Italia ma non è stata un’uscita come Continua a leggere

Vampyr

vampyrdi Carl Theodor Dreyer (Germania/Francia, 1932)

Nonostante un destino a dir poco travagliato, “Vampyr” ha ritrovato in parte il suo antico splendore grazie al restauro a cura della Stiftung Deutsche Kinemathek e della Cineteca di Bologna. Ovviamente si tratta di una versione usurata e incompleta (la durata è di circa settantadue minuti), ma il prodotto è qualitativamente accettabile e degno Continua a leggere

Trash – I Rifiuti Di New York

trashdi Paul Morrissey (Stati Uniti, 1970)

“Trash – I Rifiuti Di New York” è il secondo film di una trilogia prodotta da Andy Warhol che comprende anche “Flesh” (1968) e “Heat” (1972). Alla regia troviamo Paul Morrissey, personaggio chiave della factory warholiana (già a suo tempo manager ufficiale dei Velvet Underground). Il successo in ambito underground raccolto da Paul Morrissey si può certamente attribuire al connubio Continua a leggere

Freaks

freaks_di Tod Browning (Stati Uniti, 1932)

“Freaks” è un capolavoro maledetto del cinema mondiale. Un film estremo per concetti e contenuti, all’epoca però censurato e considerato persino disgustoso dalla critica americana. Un flop annunciato che danneggiò non poco la carriera di Tod Browning, regista poi ampiamente rivalutato proprio grazie a “Freaks” e al più classico “Dracula” (1931) con Bela Lugosi. Una gloria postuma che Continua a leggere

Guinea Pig: Devil’s Experiment

gpdi Satoru Ogura (Giappone, 1985)

La lunga saga di “Guinea Pig” ha sicuramente raccolto molto di più rispetto a quanto preventivato, ricevendo tanta pubblicità gratuita sia in patria (la censura tassativa in Giappone) che in America, dove il secondo capitolo “Guinea Pig: Flower Of Flesh And Blood” fu scambiato per un vero snuff movie dall’attore Charlie Sheen (con successiva indagine dell’FBI!). Inoltre sempre in Continua a leggere