di Carlos Reygadas (Messico/Germania, 2002)
In attesa del suo nuovo lungometraggio (“Nuestro Tiempo”) in concorso a Venezia tra poche settimane, facciamo un grande passo indietro tornando al clamoroso debutto di Carlos Reygadas, “Japón”. Egli gira a soli trent’anni un film che potrebbe dirigere un navigato cineasta in preda ai rigurgiti esistenziali di fine carriera, eppure per il regista messicano questo lavoro rappresenta fin da Continua a leggere