di Guy Nattiv (Stati Uniti, 2018)
Fin da adolescente Bryon Widner ha manifesto tutte le sue simpatie per l’estrema destra americana, una devozione che lo ha portato a diventare uno dei più temuti skinhead statunitensi di sempre: co-fondatore del movimento suprematista bianco Vinlanders Social Club, l’uomo era facilmente riconoscibile grazie a una serie di tatuaggi sul volto, molti dei quali riconducibili alle sue ideologie. Tutto Continua a leggere