Kyrsyä

di Roope Olenius (Finlandia, 2017)

Il cinema finlandese, già abbastanza straniante nelle sue opere più celebrate (pensiamo ai film di Aki Kaurismäki), ribadisce quanto detto anche nei suoi titoli più underground, in questo caso ai confini dell’horror. Un approccio nel quale la drammaticità degli eventi viene sottilmente sfumata da una tagliente ironia di fondo, all’interno di un contesto spesso Continua a leggere

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The Backwoods

the backwoodsdi Koldo Serra (Spagna/Francia/UK, 2006)

“The Backwoods”, questa volta basta il titolo per intuire che siamo davanti a un classico film del sottogenere backwood brutality: un thriller (ma anche un horror) dove una o più persone provenienti dalla città finiscono in un luogo retrogrado e isolato, un posto abitato da pericolosi bifolchi. Un soggetto per nulla originale ma che in passato ci ha regalato delle perle incommensurabili Continua a leggere

Tucker & Dale vs Evil

t&d vs evildi Eli Craig (Canada/Stati Uniti, 2010)

“Tucker & Dale vs Evil” è una delle migliori commedie horror di questo decennio: il motivo è abbastanza semplice, poiché il regista Eli Craig riesce a giocare con tutti gli stereotipi possibili del genere portandoli all’esasperazione. Così, il gruppetto di studenti del college (solitamente costituito da un branco di stupidi) qui è ancora più idiota, mentre il ruolo dei temibili redneck viene Continua a leggere

Wrong Turn

wrong turndi Rob Schmidt (Stati Uniti, 2003)

Il 2003 è un anno importante per l’american horror. Per una non voluta coincidenza, escono contemporaneamente una serie di pellicole che rilanciano la tematica della pericolosa provincia americana abitata da psicopatici e da bifolchi deformi, in pieno stile anni settanta. Marcus Nispel dirige il remake di “Non Aprite Quella Porta”, Rob Zombie fa il suo esordio con “La Casa Dei 1000 Continua a leggere

Un Tranquillo Weekend Di Paura

deliverancedi John Boorman (Stati Uniti, 1972)

I monti Appalachi attraversano alcune zone economicamente tra le più depresse degli Stati Uniti, pensiamo alla West Virginia o alle regioni interne della Georgia. Proprio in Georgia e in South Carolina furono effettuate le riprese di quello che oggi è considerato un punto di partenza imprescindibile per i thriller e gli horror moderni di derivazione survival: in poche parole, un luogo ostile nel quale la Continua a leggere

Calvaire

calvairedi Fabrice Du Welz (Belgio, 2004)

Marc Stevens è un cantante girovago che si esibisce nelle case di riposo per dare un po’ di sollievo alle vecchiette e alle infermiere. Durante l’incipit, in procinto di ripartire dopo uno spettacolo, una signora anziana nel camerino mostra i segni di un attaccamento morboso all’artista (“sapesse che gioia ci porta ogni volta che viene”), tentando anche un timido approccio Continua a leggere