
di Vincent Le Port (Francia, 2021)
All’interno del circuito cinematografico a noi caro, c’è da dire che “Bruno Reidal” non è un film basato su uno psicopatico come tanti altri. Per una volta, non è stato scelto un assassino divenuto celebre in patria per qualche strage sconsiderata (pensiamo ad esempio ad Olga Hepnarová nella ex Cecoslovacchia oppure a Martin Bryant in Australia) Continua a leggere