Inexorable

di Fabrice Du Welz (Belgio/Francia, 2021)

La trama di “Inexorable” assomiglia a quella di tanti film già visti in passato: una famiglia borghese (con le sue problematiche) e un terzo incomodo che penetra sinuosamente all’interno di questo nucleo, ribaltando o persino devastando ogni tipo di rapporto. Per l’occasione, Fabrice Du Welz si è voluto confrontare con un approccio cinematografico Continua a leggere

Il Giustiziere Della Notte 2

di Michael Winner (Stati Uniti, 1982)

Il primo seguito del cult Il Giustiziere Della Notte” non è affatto immediato, poiché dal 1974 al 1982 trascorrono la bellezza di otto anni. Nulla è comunque fuori tempo massimo: dopotutto, nelle grandi città degli States, la criminalità continua a dilagare, perciò a livello tematico questo ritorno di Michael Winner si rivela ancora una volta profondamente attuale Continua a leggere

Speak No Evil

di Christian Tafdrup (Danimarca/Paesi Bassi, 2022)

Dopo essere approdato lo scorso inverno sugli schermi del Sundance Festival, “Speak No Evil” ha cominciato a far parlare di sé anche dalle nostre parti, grazie a un intenso passaparola tra i cultori del genere: aspettative piuttosto alte dunque, deluse solo in parte da qualche forzatura eccessiva nello sviluppo della trama. Nulla di compromettente però Continua a leggere

Earwig

di Lucile Hadžihalilović (Gran Bretagna/Francia/Belgio, 2021)

La formula per la giusta alchimia in una coppia? Qualcuno dice che bisogna essere simili negli interessi ma complementari nel carattere. Anche se le vicende private di Lucile Hadžihalilović (lei francese di origini bosniache) e di suo marito Gaspar Noé non le conosciamo, sappiamo comunque che entrambi amano il cinema in maniera viscerale. Proprio Continua a leggere

Ladybug Ladybug

di Frank Perry (Stati Uniti, 1963)

Le bombe atomiche sganciate in Giappone hanno spalancato una finestra su scenari ancora più apocalittici. Ecco perché, durante i lunghi decenni contraddistinti dalla guerra fredda, ogni timore è diventato paranoia, così come ogni paura si è trasformata in ossessione. Questa breve ma incisiva pellicola americana del 1963 affronta le dinamiche Continua a leggere

Il Cervello Che Non Voleva Morire

di Joseph Green (Stati Uniti, 1962)

Tra le figure di spicco del cinema fantastico, c’è quella del mad doctor, uno scienziato pazzo intenzionato a sovvertire il codice etico e morale della sua disciplina, in modo tale da raggiungere dei pericolosi nonché rischiosi obiettivi personali. A tal proposito, esiste una linea di congiunzione capace di unire le tante pellicole incentrate su questo personaggio Continua a leggere