Castle Freak

castle freakdi Stuart Gordon (Stati Uniti, 1995)

C’è un abisso tra le prime pellicole dirette da Stuart Gordon e questo innocuo prodotto uscito fuori tempo massimo. Qui la freschezza e la bontà di opere come “Re-Animator” (1985), “From Beyond” (1986) e “Dolls” (1987) cede il passo a una riproposizione di tematiche fin troppo abusate nel cinema horror, con l’aggiunta di una produzione meno sfavillante rispetto al passato (in fondo ci Continua a leggere

Un Lac

MCDAALA EC002di Philippe Grandrieux (Francia, 2008)

Per poter ammirare un film di questo genere bisogna mettersi comodi sul divano, spegnere la luce e tagliare qualsiasi ponte con il mondo circostante, entrando nel mood viscerale suggerito dal regista senza distrarsi neppure per un attimo. Il cinema di Philippe Grandrieux è questo, prendere o lasciare, una straniante esperienza sensoriale che sperimenta anche sulla pelle dello spettatore. “Un Lac”, tra tutti Continua a leggere

The Whispering Of The Gods

the whispering of the godsdi Tatsushi Ohmori (Giappone, 2005)

Oggi puntiamo i riflettori sul sottovalutato esordio di Tatsushi Ohmori, regista classe 1970 di cui si è sempre parlato poco. Contrariamente a molte pellicole nipponiche contemporanee, “The Whispering Of The Gods” aggira la frenesia e il caos metropolitano per rifugiarsi in una dimensione intima, silenziosa, rurale, in cui si muovono pochissimi personaggi. Un Giappone nascosto nel Continua a leggere

Gran Bollito

gbdi Mauro Bolognini (Italia, 1977)

La storia di Leonarda Cianciulli (1894-1970) ha dell’incredibile, eppure soltanto un secolo fa in un piccolo paesino dell’Irpinia l’allora giovane Leonarda era già maritata e stava affrontando una sorta di maledizione (le sue prime tredici gravidanze finirono con tre aborti spontanei e con dieci neonati morti nella culla). Anche per questo motivo Leonarda era attaccatissima al suo Continua a leggere

Black Mountain Side

black mountain sidedi Nick Szostakiwskyj (Canada, 2014)

Un horror ambientato in un territorio sepolto dalla neve parte già con le peggiori intenzioni, perché il senso di isolamento e di solitudine suggerito da questo panorama spesso non permette vie di fuga ai malcapitati di turno. Ne sappiamo qualcosa con “The Thing” (1982) di John Carpenter, un film che più di altri (incluso il suo padrino naturale del 1951) ha ispirato pellicole di questo tipo. “Black Mountain Continua a leggere

Chien

chiendi Samuel Benchetrit (Francia/Belgio, 2017)

Samuel Benchetrit è un personaggio eclettico, nel corso degli anni si è infatti occupato di cinema, di teatro e di letteratura, una passione quest’ultima collegata proprio alle sue pellicole (spesso i romanzi di Benchetrit si sono trasformati in vere e proprie sceneggiature, non a caso anche “Chien” prende spunto da un suo libro). Presentato a Locarno nel 2017, questo lungometraggio non deve trarre in Continua a leggere

Psycho

psychodi Alfred Hitchcock (Stati Uniti, 1960)

Quante volte avremmo sentito nominare, citare o celebrare questa pietra miliare del cinema? Quante volte avremmo visto e rivisto la famosa scena della doccia? C’è poco da fare, “Psycho” (o se volete “Psyco”) è uno di quei capolavori che ha stravolto non solo la concezione di thriller psicologico, ma anche la carriera stessa di Alfred Hitchcock. Un grande e meritato successo commerciale che a Continua a leggere

Are We Not Cats

are we not catsdi Xander Robin (Stati Uniti, 2016)

Dopo una serie di cortometraggi, nel 2016 esce il primo lavoro di Xander Robin, da lui giustamente definito un drug movie senza le droghe. “Are We Not Cats” è infatti un (melo)dramma incentrato sul dolore e sulla dipendenza, nel quale convivono sentimenti contrastanti come l’amore e l’autodistruzione. Una pellicola breve (settantasette minuti) ma intensa, l’ennesima prova che il circuito Continua a leggere

Cómprame Un Revolver

cómprame un revolverdi Julio Hernández Cordón (Messico, 2018)

Julio Hernández Cordón dirige film e cortometraggi da circa una dozzina di anni, noi però lo abbiamo conosciuto di recente con il dramma a tinte forti “Te Prometo Anarquía” (2015), una pellicola incentrata su una coppia di skaters omosessuali e sul loro rapporto con la malavita di Città Del Messico. Un prodotto più che dignitoso, girato con uno stile semi-documentaristico che ritroviamo anche qui, tra Continua a leggere

Zombi

zombidi George A. Romero (Stati Uniti/Italia, 1978)

Parlare nel 2019 di “Zombi” (“Dawn Of The Dead”) forse significa soltanto ribadire quanto è stato detto in passato dalla critica ufficiale e non, tuttavia scrivere due righe su questa pietra miliare del cinema horror moderno non è mai un peccato. In realtà avevamo già trattato questo lavoro in un’ottica legata al pessimismo romeriano (per leggere l’articolo cliccate qui), perché è chiaro fin da subito Continua a leggere