Death Sentence

deathsentencedi James Wan (Stati Uniti, 2007)

Dopo l’exploit di “Saw – L’Enigmista” (2004) e ancora prima della definitiva consacrazione commerciale (“Insidious” e il successivo “The Conjuring”), James Wan ha attraversato un periodo interlocutorio con due pellicole uscite a distanza di pochi mesi, l’horror “Dead Silence” (a nostro avviso trascurabile) e questo thriller fumettoso poco amato dalla critica che in realtà non è affatto malvagio. Si Continua a leggere

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Stalker

stalkerdi Andrei Tarkovsky (Unione Sovietica, 1979)

Il viaggio intellettuale di “Stalker” comincia fin dalle prime immagini del film e si conclude nello stesso identico modo, con il rumore di un treno che provoca alcune vibrazioni, un mezzo che però non vediamo sullo schermo ma riusciamo solo a percepire. All’interno di questa cornice, Andrei Tarkovsky racchiude un’intera filosofia di vita, un percorso della mente e dell’animo umano che si Continua a leggere

Climax

climaxdi Gaspar Noé (Francia/Belgio, 2018)

Le tematiche presenti nel cinema di Gaspar Noé le conosciamo bene, ma questo nuovo lavoro non è soltanto un semplice esercizio di stile (come può sembrare in un primo momento), poiché le idee messe sul piatto dal regista franco-argentino continuano a rigenerarsi sotto diverse spoglie. Pur svolgendosi nel 1996, in “Climax” c’è un passato, un presente e anche un futuro, un passaggio di Continua a leggere

Dredd

dredddi Pete Travis (Gran Bretagna/Sud Africa, 2012)

Nel 1977 John Wagner e Carlos Ezquerra creano Judge Dredd, un personaggio dei fumetti che fino a oggi ha trovato due trasposizioni cinematografiche, una prima sicuramente più celebre (parliamo del trascurabile “Judge Dredd” del 1995 diretto da Danny Cannon) e una seconda uscita nel 2012 che merita ulteriori elogi anche in questa sede. Quello di Pete Travis non è però un remake e neppure un Continua a leggere

Al Tropico Del Cancro

al tropico del cancrodi Edoardo Mulargia (Italia, 1972)

Durante i primi anni settanta il trend imperante all’interno del nostro cinema bis era rappresentato dal cosiddetto italian giallo, una serie di pellicole legate da molti elementi in comune e non sempre capaci di risultare originali. “Al Tropico Del Cancro” è un film atipico che può essere inserito con le dovute cautele dentro questo filone (il killer con i guanti neri c’è anche qui!), nonostante Continua a leggere

Vampyr

vampyrdi Carl Theodor Dreyer (Germania/Francia, 1932)

Nonostante un destino a dir poco travagliato, “Vampyr” ha ritrovato in parte il suo antico splendore grazie al restauro a cura della Stiftung Deutsche Kinemathek e della Cineteca di Bologna. Ovviamente si tratta di una versione usurata e incompleta (la durata è di circa settantadue minuti), ma il prodotto è qualitativamente accettabile e degno Continua a leggere

A Dirty Carnival

a dirtydi Yoo Ha (Corea del Sud, 2006)

Non sono molti i film coreani che riescono a trovare una capillare distribuzione italiana, “A Dirty Carnival” però, dopo la passerella al Far East Film Festival di Udine, è stato rilasciato in edizione home video nel 2013. Meglio tardi che mai.
Tra i tanti titoli orientali di taglio crime, questo di Yoo Ha dimostra di essere in grado di saper camminare con le proprie gambe, ricorrendo a Continua a leggere

The Fog

the fog_di John Carpenter (Stati Uniti, 1980)

Secondo le parole dello stesso John Carpenter, “The Fog” dovrebbe essere considerato un classico dell’horror minore. Sicuramente su questa affermazione ha influito il fatto che il film fosse stato realizzato con pochi soldi, senza contare che Carpenter aggiunse a fine riprese il prologo (per allungare il minutaggio) e una serie di scene rigirate ex novo in quanto le precedenti non erano state Continua a leggere

New York: Ore Tre – L’Ora Dei Vigliacchi

new york ore tredi Larry Peerce (Stati Uniti, 1967)

Da un regista nato nel Bronx non potevamo certo aspettarci una pellicola tutta rose e fiori, seppure nel lontano 1967 l’America sembrava ancora distante da quel tunnel legato al turbolento (e violento) cinema urbano del decennio successivo. “The Incident” (questo il titolo originale) è un film anticipatore, capace di influenzare gente come Walter Hill o Abel Ferrara, una sorta di piccolo ma gustoso antipasto di Continua a leggere

Suspiria

suspiriadi Luca Guadagnino (Italia/Stati Uniti, 2018)

Il fatto che Luca Guadagnino abbia evitato di girare un remake in linea con il capolavoro di Dario Argento era piuttosto scontato, altrimenti sarebbe stata una scelta a dir poco masochista. Asserire quindi che il regista sia stato intelligente a invertire la rotta non apporta di certo un valore aggiunto al film in esame, poiché questo approccio in fin dei conti era l’unica strada possibile per realizzare un Continua a leggere