La Novizia Indemoniata

lanoviziaindemoniatadi Gilberto Martínez Solares (Messico, 1975)

Salma Hayek in “Dal Tramonto All’Alba” (1996) ce la ricordiamo tutti nei panni di Santanico Pandemonium. Chi se non la coppia formata da Robert Rodriguez e Quentin Tarantino poteva sdoganare questo misconosciuto film messicano del 1975? La citazione infatti rimanda direttamente al titolo originale dell’opera qui in esame (“Satanico Pandemonium: La Sexorcista”), una Continua a leggere

The Manson Family

mansondi Jim Van Bebber (Stati Uniti, 1997)

Solo pochi giorni fa Quentin Tarantino ha smentito che il suo prossimo film sarà incentrato sulla figura di Charles Manson, dichiarando che invece sarà dedicato a un’annata in particolare, quella del 1969: un periodo che comunque ci rimanda direttamente agli omicidi seriali commessi dalla Manson Family. Proprio di Charles Manson si sta parlando diffusamente da Continua a leggere

Blade Of The Immortal

blade of the immortaldi Takashi Miike (Giappone, 2017)

“Blade Of The Immortal” (“Mugen No Jûnin”) rappresenta un traguardo importante per Takashi Miike, giunto alla sua centesima regia se includiamo anche i lavori televisivi. Se con “13 Assassini” (2010) il regista giapponese si rifaceva alla tradizione classica (Akira Kurosawa e ovviamente Eiichi Kudô, artefice del film originario nel 1963), “Blade Of The Immortal” prende ispirazione dal celebre manga di Continua a leggere

The Human Centipede III

human3di Tom Six (Stati Uniti, 2015)

“The Human Centipede III (Final Sequence)” chiude definitivamente la saga dedicata al millepiedi umano e non poteva essere altrimenti. Se il prototipo del 2009 ha introdotto l’iconografia vincente di questa aberrante creatura, con “The Human Centipede II” (2011) il regista Tom Six ha cambiato decisamente registro, non solo con l’utilizzo del b/n ma anche grazie a una componente Continua a leggere

Crash

crash1di David Cronenberg (Canada/UK, 1996)

Serbo nell’intimo la convinzione che le due cose più filmate nella storia del cinema siano il sesso e le automobili”, queste le parole di David Cronenberg durante il Festival di Cannes del 1996, edizione in cui “Crash” si aggiudicò il Premio della Giuria. Se ai due termini succitati aggiungiamo la morte, si crea un triangolo morboso che racchiude alla perfezione gli intenti della pellicola. All’interno di questa geometria Continua a leggere

Spostamenti Progressivi Del Piacere

spostamentidi Alain Robbe-Grillet (Francia, 1974)

Alain Robbe-Grillet è stato un personaggio dai mille volti, conosciuto e ammirato per i suoi romanzi ma anche per la sua passione per la regia e la sceneggiatura. Proprio lo script con cui egli fece l’esordio nel mondo del cinema può essere preso come esempio eloquente del suo stile: “L’Anno Scorso a Marienbad” (1961) di Alain Resnais è un film enigmatico, avvolgente Continua a leggere

Antiporno

antipornodi Sion Sono (Giappone, 2016)

Se in alcune pellicole Sion Sono è stato accusato di misoginia, qualcuno dovrà definitivamente ricredersi alla luce della sua ultima fatica. “Antiporno” è un film che riflette in maniera letale sulla condizione delle donne, solo in apparenza capaci di decidere il loro destino (“le donne in Giappone vengono uccise dalla libertà. Si aggrappano alla libertà. Per essere schiave”). Arte Continua a leggere

Sei Donne Per L’Assassino

sei donnedi Mario Bava (Italia/Francia, 1964)

“Sei Donne Per L’Assassino” è più di un film, è un codice. Una serie di regole e dettami che pongono le basi per la nascita del giallo all’italiana, un genere che Dario Argento porterà alla definitiva consacrazione solo pochi anni dopo. Un’opera forse più importante e affascinante che appassionante e coinvolgente, ma pur sempre un prodotto targato Mario Bava, colui che riesce spesso e volentieri a Continua a leggere

Destruction Babies

destruction babiesdi Tetsuya Mariko (Giappone, 2016)

“Disutorakushon Beibîzu” è il titolo originale di questo “Destruction Babies”, un film giapponese che per molti ancora è un oggetto sconosciuto. Si tratta di una pellicola dai contenuti forti, grezzi e diretti, una spietata analisi sul vuoto generazionale che attanaglia i teenager nipponici, non a caso ambientata nella città portuale di Matsuyama, lontano dai riflettori della grande metropoli Continua a leggere

The Human Centipede II

human 2di Tom Six (Olanda/Gran Bretagna, 2011)

“The Human Centipede II (Full Sequence)” ha un merito enorme, quello di prendere completamente le distanze dal primo capitolo. Il Dr. Heiter viene accantonato (lo ritroveremo nel terzo e ultimo film della trilogia) per far posto a un personaggio veramente squallido, Martin (Laurence R. Harvey), un piccolo ometto grassoccio con un’atroce situazione familiare alle spalle e con l’ossessione Continua a leggere